Nell’ambito del rischio meteo-idrogeologico e idraulico rientrano gli effetti sul territorio determinati da condizioni meteorologiche avverse e dall’azione delle acque in generale, siano esse superficiali, in forma liquida o solida, o sotterranee.
Le manifestazioni più tipiche di questa tipologia di fenomeni sono temporali, venti e mareggiate, nebbia, neve e gelate, ondate di calore, frane, alluvioni, erosioni costiere, subsidenze e valanghe.
Il rischio meteo-idrogeologico e idraulico è fortemente condizionato anche dall’azione dell’uomo.
La densità della popolazione, la progressiva urbanizzazione, l’abbandono dei terreni montani, l’abusivismo edilizio, il continuo disboscamento, l’uso di tecniche agricole poco rispettose dell’ambiente e la mancata manutenzione dei versanti e dei corsi d’acqua hanno sicuramente aggravato il dissesto e messo ulteriormente in evidenza la fragilità del territorio italiano, aumentando l’esposizione ai fenomeni e quindi il rischio stesso.
In Italia il rischio meteo-idrogeologico e idraulico è diffuso in modo capillare e si presenta in maniera differente a seconda dell’assetto geomorfologico del territorio.