INCENDI BOSCHIVI
5 min read
Un incendio boschivo è un fuoco che si propaga provocando danni alla vegetazione, arrivando in alcuni casi a minacciare anche gli insediamenti umani. Quando il fuoco si spinge vicino a case, edifici o luoghi frequentati da persone, parliamo di incendi di interfaccia.
Tutta l’Italia è interessata dal rischio di incendi boschivi, le cui cause possono essere naturali o legate all’attività umana.
Come ha origine un incendio boschivo?
Le cause di un incendio boschivo possono essere naturali o legate all’attività umana. Gli incendi per cause naturali, provocati cioè da un fulmine o da un’eruzione vulcanica, si verificano molto raramente.
La maggior parte degli incendi boschivi è invece provocata da comportamenti imprudenti e inconsapevoli, ma anche da azioni criminose, volontariamente condotte a danno del patrimonio boschivo.
Esistono inoltre incendi boschivi di origine accidentale o per cui non è possibile individuare una causa precisa.
Quali sono le conseguenze di un incendio boschivo?
Oltre a provocare un danno economico, un incendio boschivo ha serie conseguenze ecologiche e ambientali, con ripercussioni negative su tutti gli elementi dell’ecosistema, anche di lungo termine come siccità, desertificazione e dissesto idrogeologico.
Che cosa si può fare per ridurre il rischio?
Sono possibili diverse azioni di prevenzione per ridurre il rischio: interventi nell’ambito della selvicoltura e della manutenzione e pulizia del bosco, uso sostenibile delle risorse, regolamentazione del turismo, adeguata manutenzione di strutture e infrastrutture.
Nelle attività di prevenzione, il fattore umano gioca inoltre un ruolo fondamentale. Per questo è importante un monitoraggio attivo del territorio e delle attività che quotidianamente vi si svolgono.
Le Regioni e le Province Autonome hanno il compito di realizzare Piani di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi, che si pongono come obiettivo primario la riduzione delle superfici boscate percorse dal fuoco.
Gli incendi boschivi si possono prevedere?
L’essere umano è la principale causa di incendi boschivi. Questo rende difficile prevedere con precisione dove potrà scaturire un incendio.
Esistono, però, modelli previsionali che permettono di evidenziare situazioni critiche, modulare i livelli di allertamento e predisporre l’impiego di risorse e mezzi per l’attività di antincendio boschivo.
Le variabili considerate comprendono le condizioni meteo-climatiche, lo stato della vegetazione, lo stato fisico e di uso del suolo, la morfologia e l’organizzazione del territorio.
Questi elementi previsionali consentono la stesura di un bollettino di suscettività all’innesco e alla propagazione di incendi, predisposto dal Dipartimento della Protezione Civile, che individua per ogni provincia italiana tre livelli di pericolosità (bassa, media, alta) cui corrispondono diversi scenari e modalità di intervento. Regioni e Province Autonome emettono un bollettino di dettaglio che consente una valutazione ancora più mirata al rafforzamento della vigilanza sul territorio, all’attivazione dei livelli di allertamento e all’organizzazione delle attività di spegnimento.
Come funziona la lotta attiva agli incendi boschivi
La lotta attiva agli incendi boschivi comprende le attività di ricognizione, sorveglianza, avvistamento, allarme e le operazioni di spegnimento. In caso di incendio le prime a intervenire sono le squadre a terra regionali.
Se il fuoco è troppo esteso, intervengono i mezzi aerei regionali e, se necessario, i mezzi della flotta aerea statale, coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile attraverso il Coau – Centro operativo aereo unificato.
Ogni Regione organizza l’attività antincendio attraverso il Piano regionale e assicura il coordinamento antincendio attraverso la Soup – Sala operativa unificata permanente. Il Coau, attivo 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, opera in costante contatto con le Soup di tutte le Regioni.
Gli incendi boschivi, nella maggior parte dei casi, sono di origine umana. Per questo è particolarmente importante adottare comportamenti consapevoli e responsabili nei confronti dell’ambiente e del territorio in cui vivi:
- non accendere mai un fuoco al di fuori delle aree attrezzate e, se hai necessità di bruciare sul tuo terreno potature o residui agricoli, segui sempre le indicazioni del tuo Comune;
- se ti trovi in un’area pic-nic dove è consentita l’accensione di barbecue, presta comunque massima attenzione e non lasciare mai il fuoco incustodito;
- prima di andartene accertati che il fuoco sia completamente spento e ricorda di portare via i tuoi rifiuti che, oltre a recare danno all’ambiente, costituiscono un pericoloso combustibile.
Cosa fare – Incendi boschivi
Chiedi al tuo Comune informazioni sul Piano di protezione civile per sapere cosa prevede in materia di incendi boschivi: se non c’è, chiedi che sia predisposto così da sapere come comportarti.
Condividi quello che sai in famiglia, a scuola, con amici e colleghi: la diffusione di informazioni sul rischio incendi boschivi è una responsabilità collettiva, a cui tutti dobbiamo contribuire.
Fin da subito
Anche tu con semplici azioni puoi prepararti ad affrontare meglio un’eventuale emergenza.
- Informati sul Piano di protezione civile del tuo Comune per sapere cosa prevede in materia di incendi boschivi.
- Ricorda che in caso di incendio boschivo un intervento tempestivo è fondamentale. Se avvisti un incendio, o anche soltanto del fumo, puoi contattare: i Vigili del Fuoco (115); il Numero di emergenza unico europeo (112) dove attivato; eventuali numeri regionali dedicati. Indica quindi con precisione la località, specificando il Comune dell’area colpita dall’incendio e altri dettagli utili per la localizzazione.
Per evitare un incendio boschivo
- Non gettare sigarette o fiammiferi accesi, possono incendiare l’erba secca.
- Non accendere fuochi nel bosco al di fuori delle aree attrezzate. Non lasciare mai il fuoco incustodito e prima di andare via accertati che sia spento.
- Se devi parcheggiare l’auto accertati che la marmitta non sia a contatto con l’erba secca, potrebbe incendiarsi.
- Non abbandonare rifiuti nei boschi o in discariche abusive: sono un pericoloso combustibile.
- Non bruciare, senza le dovute misure di sicurezza, stoppie, paglia o altri residui agricoli. In pochi minuti potrebbe sfuggirti il controllo del fuoco.
- Se c’è vento, non accendere il fuoco in nessun caso.
Se avvisti un incendio boschivo
- Se avvisti fiamme, o anche solo fumo, telefona immediatamente al numero di soccorso 115 del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco o, dove attivato, al Numero di emergenza unico europeo 112. Non pensare che altri l’abbiano già fatto.
- Fornisci le indicazioni necessarie per localizzare l’incendio.
Se ti trovi coinvolto in un incendio boschivo
- Cerca una via di fuga sicura: una strada o un corso d’acqua. Non fermarti in luoghi verso i quali soffia il vento. Potresti rimanere imprigionato tra le fiamme.
- Stenditi a terra in un luogo dove non c’è vegetazione incendiabile. Il fumo tende a salire e in questo modo eviti di respirarlo.
- Se non hai altra scelta, cerca di attraversare il fuoco dove è meno intenso per passare dalla parte già bruciata. Ti porti così in un luogo sicuro.
- Non sostare lungo la strada, intralceresti i soccorsi.